Chiusa la seconda fase di Social Innovation Academy

Social Innovation Academy. E’ terminata la fase 2 del percorso, che si è articolata in 5 giornate dedicate all’ascolto delle testimonianze di alcuni protagonisti dell’innovazione sociale nel territorio.

L’innovazione sociale è fatta da persone e organizzazioni che rispondono in modo innovativo ai bisogni delle persone e della società. Abbiamo voluto raccogliere le loro testimonianze e far raccontare le loro storie, perché queste diventino un emblema del cambiamento in atto e uno spunto per riflettere sulle opportunità che offre il nostro territorio.

Durante la prima giornata si è parlato di rigenerazione urbana e comunità locali con Claudio Zasso – Progetto RigenerAzione Urbana S.Elia / Cooperativa La Carovana, Nicolò Fenu e Matteo Lecis Cocco-Ortu – Sardarch, Riccardo Pinna – Non solo Murale San Gavino e Daniele Gregorini – Urban Center.

Alla seconda giornata, con un focus sulle politiche sociali, servizi socio-assistenziali e nuovo welfare, hanno partecipato Caterina Perra – Assistente sociale del Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna – Ministero della Giustizia; Francesca Mulas – Presidente Associazione Codice Segreto; la Caterina Carta – Cooperativa Passaparola e Marta Onnis – Tangram.

Il terzo incontro, rivolto ai temi della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e turismo, ha visto la partecipazione di Francesca Casula, Direttrice organizzativa di Liberos e organizzatrice del festival Entula; Maria Francesca Maniga e Giuseppe Scalas – fondatori di Inveloveritas; Stefania Contini – Rete Ecoturismo Sardegna; Nevina Satta – Direttrice Sardegna Film Commission.

Di servizi agroalimentari ed enogastronomici si è parlato durante il quarto appuntamento con Ramona Bavassano – co-fondatrice di In our Garden – impresa agricola multifunzionale, Giuditta Cavallini – Responsabile de La Locanda dei buoni e cattivi; Nicola Pili – Mesa Noa – emporio collaborativo ed Elisabetta Dessì e Luca Gasole – Niabi. Progetto Natura.

Nel corso della quinta giornata sono stati approfonditi i temi di mobilità e ambiente con Fabio Mereu – fondatore di Playcar; Alessandra Tore – Ceas Santa Gilla; Francesca Caldara – Direttrice del museo Fai Saline Conti-Vecchi.

E ora, nella terza fase, la parola ai corsisti e le corsiste, che saranno coinvolti in prima persona nell’elaborazione di un’idea imprenditoriale innovativa o un progetto di innovazione territoriale multi-attore.