Agevolazioni e credito d’imposta per le imprese turistiche: due misure da non perdere
Hai un’impresa che opera nel settore turistico? Ti segnaliamo due opportunità da non perdere!
Se sei interessato e vuoi il supporto dei nostri professionisti per trasmettere la domanda al Ministero, scrivici all’indirizzo email progettazioneimprese@gmail.com
- CREDITO D’IMPOSTA – IMPRESE TURISTICHE
A breve il Ministero del Turismo pubblicherà le modalità operative per fruire di alcune agevolazioni destinate alle imprese turistiche.
Gli interventi per i quali può essere richiesto il contributo riguardano la riqualificazione energetica e antisismica, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la digitalizzazione, la realizzazione di piscine termali (solo per stabilimenti termali) e l’acquisto di attrezzature per lo svolgimento di attività termali.
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta fino all’80% per spese effettuate dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, da utilizzare in compensazione.
C’è la possibilità di richiedere anche un fondo perduto fino al 50% per un importo massimo concedibile pari a 40.000 euro, elevabile in caso di interventi di digitalizzazione, gestione dell’impresa da parte di giovani e donne e localizzazione dell’intervento in Sardegna.
In attesa di ulteriori comunicazioni da parte del Ministero riguardo l’apertura della procedura di invio delle domande e di ulteriori specifiche, contattateci per ulteriori informazioni e per essere pronti a partecipare!
- AGEVOLAZIONI FISCALI – IMPRESE TURISTICHE
A breve il Ministero del Turismo pubblicherà le modalità operative per fruire di alcune agevolazioni destinate alle imprese operanti nel settore turismo.
Gli interventi per i quali possono essere richiesti i contributi riguardano la riqualificazione energetica e antisismica, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la digitalizzazione, la realizzazione di piscine termali, l’acquisto di attrezzature per lo svolgimento di attività termali e l’acquisto o il rinnovo degli arredi.
Le agevolazioni consistono in un Fondo Perduto variabile in base alla dimensione dell’impresa e all’area geografica di appartenenza insieme ad un finanziamento agevolato a valere sul FRI (Fondo Rotativo Imprese).
Sarà necessario, inoltre, presentare in sede di domanda una Delibera di finanziamento da parte di una banca finanziatrice convenzionata.
Aspettando ulteriori comunicati da parte del Ministero riguardo l’apertura della procedura telematica di invio delle domande e di ulteriori chiarimenti, contattateci per ottenere informazioni ed essere pronti per partecipare!